Gli spettacoli di Rueda Teatro nascono attraverso un processo di scrittura scenica; si parte dalla necessità di trattare una determinata tematica e dall’individuazione di quello che è il centro, il cuore del percorso artistico. Poi inizia una lunga fase in cui, parallelamente alla ricerca in sala prove, si raccolgono materiali che riguardano il tema trattato: canzoni, poesie, parti di testi, foto, quadri, ovvero tutto quello che può alimentare ed arricchire il processo creativo del regista e degli attori, per la realizzazione del training, degli studi e delle improvvisazioni. Del materiale esplorato ne viene scelta solo una parte, si approfondisce e si struttura fino ad arrivare a definire una drammaturgia.
Attualmente gli spettacoli di Rueda Teatro godono del sostegno del Florian Metateatro di Pescara e di Theatron Produzioni.
ARTURO
Il progetto nasce dall’incontro di due registi/autori che condividono lo stesso dolore: la perdita dei propri padri. Da qui l’esigenza di trasformare le proprie autobiografie da memorie private ad atto collettivo e universale.
A FONDO
Un progetto di scrittura scenica incentrato sul tema della resa. Un percorso dalla massa al singolo, dalla frenesia al silenzio, dalla lotta sfrenata alla condizione di resa assoluta.
PEZZI
È l’otto dicembre. Una casa. Una famiglia. Una madre e due figlie. È difficile capirsi, trovarsi, incontrarsi. È difficile parlare, stare nel silenzio è insopportabile. È difficile evitare di ricordare.
TRA LA POLVERE DEI RESTI
Due uomini convivono in uno spazio buio, sporco, stretto. Una finestra e una televisione sono le uniche piccole aperture sul mondo esterno. Questo è tutto il poco che hanno.